Archive for Porsche

Porsche Panamera GTS, un super bolide facile da gestire

Per una presentazione in stile a dir poco epico della nuova Porsche Panamera GTS è stato scelto un palcoscenico prestigioso e suggestivo come il Bahrein International Circuit, teatro dell’omonimo GP di Formula 1 e scenario dall’atmosfera unica in special modo quando cala il sole e vengono accesi i potentissimi riflettori che illuminano a giorno la pista.

 

La leggiadria con la quale questa nuova, sportivissima ammiraglia Porsche ha danzato tra i cordoli del circuito ha emozionato e sorpreso tutti soprattutto se si considerano la sua lunghezza, che va ben oltre i 5 metri, e la stazza, che supera le 2 tonnellate.

Dovrebbe essere – ed a tutti gli effetti lo è – una ammiraglia da lunghe percorrenze e grandi viaggi, tuttavia la Panamera GTS (che si può scegliere sia in configurazione berlina che Sport Turismo) offre tenuta di strada anche ad elevate velocità, e capacità dinamiche molto fuori dal comune, in quanto la potenza è assicurata dall’unico propulsore disponibile, il 4.0 V8 bi-turbo con 460 cavalli gestito da un cambio PdK ad 8 rapporti e doppia frizione, coadiuvato in più dalla trazione integrale che va ad aggiungersi ad un pacchetto di sistemi di sicurezza di tutto rispetto.

Ciò che in particolare rende unica la Panamera è la facilità di guida anche a regimi molto sostenuti, di quelli che di certo non si raggiungono sulle strade di tutti i giorni ma che sono stati ben evidenti sul circuito del Bahrein, merito questo anche dei freni carbo-ceramici e della gestione elettronicamente controllata dell’intero telaio, per un assetto generale che si fa apprezzare in maniera speciale perché, su un bolide capace dello 0-100 in 4,1 secondi e con una velocità di punta di 292 km/h, riesce però a sedurre con l’eleganza combinata alla propensione al divertimento più spinto.

L’abitacolo è il giusto coronamento di tanto sfarzo motoristico, con un trionfo di tecnologie, tecnica e design di rilievo impreziosito da materiali di primissima scelta quali l’alluminio anodizzato o l’Alcantara, con inoltre delle finiture “dark” (presenti anche sugli esterni) che tanto contribuiscono a costruire sulla Panamera l’enfasi dello stile sportivo.

Non ci vogliono certo 2 spiccioli per portarsela a casa, ma chi ha familiarità con il mondo Porsche non si spaventerà di fronte ai 143mila € di partenza del suo listino.

Porsche Panamera GTS, un bolide facile da gestire

Porsche Cayenne è ormai un classico

Gli scettici della prima ora, quelli più duri e puri che rifiutavano in toto l’ingresso di Porsche nel segmento SUV temendo una contaminazione e rifugiandosi nel loro integralismo, hanno dovuto lentamente ricredersi.


Con un processo graduale ma costante la Porsche Cayenne ha infatti saputo diventare una colonna portante del bilancio per il marchio di Stoccarda, e se oggi giunge alla terza generazione vuol dire che le vendite hanno ampiamente giustificato un continuo sviluppo del progetto e la sua evoluzione.
Per mettere d’accordo proprio tutti, alcuni dei tratti aerodinamici e la linea dei fari richiamano apertamente l’iconica Porche 911: dalla sportiva di casa per eccellenza la Nuova Cayenne eredita anche raffinate tecnologie che le regalano un comportamento su asfalto molto grintoso ed un’eccezionale tenuta di strada, ottenuto con il sistema elettronico di stabilizzazione del rollio, le sospensioni pneumatiche e le ruote posteriori sterzanti: un concentrato di tecnologia indispensabile per una vettura con baricentro così elevato, per non parlare del peso.

Questa Porsche viene proposta in una gamma composta da 3 varianti, la Cayenne, la Cayenne S e la Cayenne Turbo che rispettivamente fanno registrare 340, 440 4 550 cavalli. Su tutte è presente un sistema di trazione integrale attiva studiato per dosare la coppia erogata in maniera perfetta in tutte le circostanze, offrendo una motricità che sbalordisce su qualsiasi tipo di terreno.


Il successo planetario di questo SUV è con ogni probabilità dovuto anche a degli interni impeccabili e lussuosi, che ricordano quanto visto sulla Porsche Panamera per spazio, finiture pregiate e per la presenza di un grande display da 12,3 pollici.

Tutte queste caratteristiche hanno reso la Porsche Cayenne un sempreverde della gamma tedesca, che a partire dal 2002 ha saputo sconfiggere le perplessità e proporsi con sempre maggiore convinzione dei propri mezzi.

 

Porsche 911, stile unico da 50 anni

Nella storia dell’automobile c’è un modello sportivo che si staglia sopra tutti gli altri per il suo successo, ed è diventato un punto di riferimento anche per i rivali attraversando la bellezza di 7 generazioni con uno stile che, nonostante sia stato volta per volta rinnovato sia nelle prestazioni che nella tecnologia, è sempre rimasto fedele a quello originale inconfondibile.

I più smaliziati hanno senza dubbio identificato in questa descrizione la Porsche 911, della quale quest’anno ricorre il 50° anniversario dalla presentazione, avvenuta al Salone di Francoforte nel 1963: la stessa manifestazione ospiterà a settembre prossimo una serie speciale celebrativa che la casa di Stoccarda protegge ancora dietro il top secret.
I festeggiamenti per questo cinquantenario non si limitano però al Salone, in quanto già allo Stoccarda Retro Classics sono stati esposti quattro pezzi unici e rari tra cui il prototipo 754 T7 che fece da apripista 4 anni prima del progetto 911.
Proseguendo nelle celebrazioni, Porsche ha inoltre restaurato una 911 del 1967 che durante l’anno attraverserà i 5 continenti in un viaggio che toccherà la California, Parigi ed anche l’Australia.

Il clou di questo anniversario è però nella retrospettiva allestita presso il Museo Porsche, in corso fino al 29 settembre, nella quale è possibile ammirare l’evoluzione di questo modello che da 50 anni rappresenta il cuore pulsante del marchio, in tutto il suo sviluppo stilistico e tecnologico che l’ha resa una delle vetture più desiderate al mondo.