Archive for giugno 2013

Aprilia RSV4 cresce in sicurezza

Immaginate le prestazioni di una moto pesante appena 181 chili spinta da un motore V4 da 184 cavalli: parliamo di una esperienza di guida su 2 ruote elettrizzante, esattamente quella offerta dalla nuova Aprilia RSV4.

Si tratta della versione da strada del “mostro” con il quale Max Biaggi ha chiuso nel 2012 la sua carriera agonistica con l’ennesimo titolo mondiale, il 2° in Superbike; naturalmente questa ne è una versione “addolcita” della moto, che in questa sua nuova gamma 2013 presenta però una importante novità fondamentale per tenere a bada tanta potenza.
Parliamo dell’introduzione dell’ABS, il sistema antibloccaggio, che rende la moto in un colpo solo più sicura.
A questo impianto denominato Racing ABS si accompagna tutto un pacchetto di device elettronici come l’acceleratore o il cambio, passando per il controllo della trazione. Tutte queste strumentazioni sono regolabili a seconda delle esigenze e delle diverse condizioni di aderenza che si devono affrontare, contemplando sia il circuito che lo sterrato.

Una versione di RSV4 che non ha mancato di suscitare elogi proprio per l’impegno della casa di Noale nel favorire una guida più sicura e ridurre il rischio di incidenti senza nulla togliere al piacere di una guida grintosa.

Nuova Jeep Grand Cherokee al debutto

Il marchio Jeep è stato in grado di far diventare il proprio nome sinonimo di un particolare tipo di autovetture, caratterizzate dalla trazione integrale e da ampia adattabilità a qualsiasi tipo di fondo stradale.
Il modello di punta nella gamma attuale Jeep, quello che riveste il ruolo di ammiraglia, è senza dubbio la Grand Cherokee, che è pronta per un rilancio basato su un importante restyling che va ad offrire soluzioni ed allestimenti ancora più tagliati espressamente sul mercato italiano.

Il lancio in Italia avverrà con un tradizionale porte aperte ma in inedita programmazione serale, tra il 24 ed il 28 giugno: durante l’evento sarà possibile scoprire i 4 diversi allestimenti Limited, Overland ed SRT a cui si aggiunge il nuovo arrivo Summit che si posiziona al top della gamma.
Tutti presentano nuovissime tinte sia per la carrozzeria che per gli interni, oltre ad un inserto nero abbastanza inusuale sul frontale, intorno ai fari ed alle caratteristiche fessure sulla calandra che da sempre contraddistinguono lo “sguardo” Jeep.
Come motorizzazioni vengono proposte oltre ad un 3.0 diesel da 240 cavalli, anche delle versioni benzina decisamente più potenti da 6 ed 8 cilindri, che raggiungono anche l’impressionante cilindrata 6.4: su tutte è montato il nuovo cambio automatico ad 8 marce denominato ZF.

Grand Cherokee
 si presenta come un SUV che non fa certo della morigeratezza la sua caratteristica, con i suoi quasi 5 metri di lunghezza, ed è espressamente dedicato a chi ama scegliere un aspetto al volante che sia imponente ed aggressivo.

Nuova Trax 2013, il suv compatto di Chevrolet ideale per la città

Chevrolet lancia sul mercato Trax, un nuovo suv compatto che concentra in meno di 4,30 metri di lunghezza tutta la tradizione e l’esperienza della casa americana nel settore dei suv e fuoristrada, un genere di veicoli da sempre molto apprezzato negli USA.

Grazie alle dimensioni compatte, la nuova Chevrolet Trax è un suv pensato per un uso quotidiano, agile nel traffico cittadino ma ideale anche per le gite fuori porta nei fine settimana.  Lo  spazio interno è davvero sorprendente, l’abitacolo  può accogliere comodamente 5 adulti e i sedili possono essere regolabili in ben 8 configurazioni diverse così da consentire, in base alle esigenze del momento,  di caricare anche oggetti molto voluminosi.

La nuova Chevrolet Trax è parente stretta di altre due crossover GM: la Buick Encore e la Opel Mokka; rispetto alle quali si differenzia per un design inedito caratterizzato da linee decise ed originali che unite ai passaruota allargati, i paraurti con protezioni integrate e lo spoiler posteriore contribuiscono a rendere il corpo vettura piuttosto muscoloso.

Trax nasce per intercettare una clientela giovanile, fortemente attratta  dai suv compatti, un settore che sembra non conoscere crisi e, per questo motivo, in forte espansione considerato il consistente numero di nuovi modelli pronti al debutto.

Il nuovo crossover di Chevrolet viene commercializzato in Italia con un’ampia gamma di motori ad alte prestazioni, benzina 1.6  da 116 CV e 1.4 da 140 CV o diesel 1.7 da 133 CV, equipaggiati con l’innovativa tecnologia start/stop ed abbinati alla sola trazione anteriore (motore 1.6), o in alternativa per le versioni più potenti,  alla trazione 4×4 intelligente.  Tre gli allestimenti previsti: LS, LT, LTZ; venduti a prezzi compresi tra circa 19.200 e 26.600 euro.

Il cuore europeo di Hyundai

L’azienda coreana Hyundai ha saputo con il tempo e con un impegno costante costruire un’immagine di sé molto credibile anche in Europa, dove è venuta del tutto meno una certa diffidenza dopo aver attestato una accresciuta e progressiva qualità dei suoi prodotti, mantenuti su prezzi ragionevoli ma non per questo economici, ove si intendesse questo secondo termine in una accezione negativa.

Un esempio lampante di tale crescita è la possibilità molto più concreta rispetto al passato di imbattersi in Italia in concessionarie che propongono offerte Hyundai, essendo cresciute anche numericamente, ma altri aspetti forse più noti agli addetti ai lavori testimoniano questa entratura nel mercato europeo del marchio, che crede molto nel Vecchio Continente al punto da aver investito ben 1.2 miliardi di euro nello stabilimento di produzione di Nosovice in Repubblica Ceca, sorto nel 2008 e dal quale attualmente vengono fuori la i30 e la ix35.
Si tratta di uno stabilimento dal quale nel corso del 2012 sono venute fuori, con lavori a pieno ritmo, circa 300mila vetture, e che dà lavoro a ben 3500 dipendenti.

Un altro importante progetto Hyundai invece aprirà i battenti subito dopo l’estate, nel cuore dell’Europa, e sarà vera antenna tecnologica permanente del marchio.
Accanto alla mitica pista Nordschleife, quella del Nürburgring per intenderci, è sorto infatti l’impianto che servirà per tutti i test dei prototipi, le vetture in prova che saranno regolate in questo centro di ricerca e sviluppo per essere poi lanciate sul mitico anello della pista: sono già in programma entro la fine del 2013 i test su 12 diversi modelli.

Peugeot 2008, crossover urbano

Questo mese di giugno si prefigura come cruciale per le strategie di un marchio come Peugeot non solo in Italia, per la forte connotazione internazionalista che il marchio di Sochaux sta assumendo: è infatti previsto il lancio del crossover 2008, che inserendosi nel segmento B va a sfidare veicoli come la Opel Mokka e la Qashqai.

Si tratta infatti di un crossover urbano, come viene definito, la cui vocazione ambisce a conquistare le principali metropoli perché con i suoi 4,16 metri strizza l’occhio proprio a chi vive la città ma vuole farlo in assoluto confort, lo stesso che può ritrovare poi nelle classiche gite fuori porta.
2008 ha mutuato alcune caratteristiche dell’abitacolo dalla “sorellina minore” Peugeot 208, come il volante più piccolo di quello tradizionale, l’head-up display, ma anche il motore da 3 cilindri che ha debuttato proprio su 208 e che viene riproposto in versione 1.2 in aggiunta alle tre motorizzazioni diesel e-HDi.

Peugeot 2008 si lancia alla conquista di ben 3 continenti, con la sua silhouette dinamica ed un confort su strada cui si aggiunge anche una rigorosa attenzione all’ambiente, per le sue contenutissime emissioni.

A Pikes Peak Peugeot correrà verso le nuvole

Immaginate di dover percorrere 156 curve tutte in salita, da 2800 metri fino a 4300 di altitudine. Sembra un’impresa ed in effetti lo è, se per salire verso le nuvole dovete anche correre contro il tempo. È quanto accade alla Pikes Peak International Hill Climb, la gara automobilistica più antica negli Stati Uniti dopo Indianapolis, nella suggestiva cornice delle Rocky Mountains di Colorado Springs.

Quest’anno la gara in programma il 30 giugno vedrà un concorrente di eccezione ai nastri di partenza: sua maestà Sebastien Loeb, il più vincente pilota nella storia del Rally con i suoi 9 titoli mondiali, attualmente sotto contratto con Citroën che non ha però esitato a “prestarlo” ai cugini francesi di Peugeot non dimenticando che i due marchi sono riuniti sotto il gruppo PSA.
I comunicati stampa del Leone francese sono stati del tutto esplicativi: Loeb si siederà al volante di una versione del tutto speciale di Peugeot 208, che prende la sigla T16 Pikes Peak e monta un motore biturbo da “appena” 875 cavalli. Questa vettura iscritta nella categoria unlimited gareggerà con l’unico intento di vincere sbaragliando tutta la concorrenza.

La divisione Peugeot Sport sa bene cosa significhi correre a Pikes Peak e conosce già il sapore della vittoria, avendo trionfato con Ari Vatanen che nel 1989 stabilì il miglior tempo a bordo di una Peugeot 405 T16. Loeb saprà ripeterne le gesta?

Opel Adam corre con charme

Opel ha sferrato il suo attacco alla concorrenza nel segmento B, un terreno sul quale si può prestare leggermente meno attenzione ai listini rispetto a quello delle utilitarie vere e proprie, in cui ci si può dedicare a conquistare pubblico tramite look, personalizzazioni e vivacità.

Lo strumento scelto per questo attacco è la nuova Opel Adam, che si presenta con tanta brillantezza a partire dall’aspetto estetico, studiato per risultare ricercato ed accattivante.
parliamo di una vettura che aggiunge inoltre tanto divertimento anche alla guida, specialmente nella versione 1.4 con la cifra tonda di 100 cavalli sotto al cofano, senza perdere di vista la sicurezza anche grazie al controllo elettronico di stabilità.
Un valore aggiunto è costituito dallo sterzo di estrema leggerezza, che facilità all’inverosimile le manovre di parcheggio in collaborazione con gli appositi sensori.
Adam viene presentata in 3 allestimenti frizzanti anche nei nomi, Jam, Glam e Slam, ed il suo charme è accresciuto anche dal tettuccio interno, che a motore spento diventa una volta stellata.

Lasciando alla “sorellina” Opel Agila il campo delle piccole utilitarie più sobrie, Adam va a sfidare durettamente nel loro territorio la Mini, la DS3 ma soprattutto la Fiat 500.

Outlander, crossover solido e concreto

Mitsubishi è un marchio che ha conquistato una schiera di fedelissimi grazie alla sua vocazione che la spinge più a badare al sodo che a seguire ondivaghe mode.
Ritroviamo esattamente queste caratteristiche di solidità e concretezza nella nuova versione di Outlander, che si è in pratica spostata dal segmento dei SUV/fuoristrada a quello dei crossover, presentandosi come una familiare rialzata ed abbracciando così un potenziale maggior numero di consensi.

Mitsubishi Outlander in versione 2013 si presenta con una mascherina minimale e molto allungata ai lati sul frontale, e le linee caratteristiche di una grande stradista per lunghe distanze.
Spazi interni estremamente comodi per 4 ma anche per 5 persone, ed un motore 2.2 turbodiesel – quello che andrà senz’altro per la maggiore in Italia – con meno cavalli della versione precedente, eppure più performante ed al tempo stesso meno “assetato”.

I prezzi decisamente contenuti la pongono in netta concorrenza con le avversarie coreane, che ultimamente non sono più così competitive sotto questo aspetto essendo state sdoganate dal ruolo di “cenerentole”.

Citroën DS3 Cabrio emoziona all’aria aperta

C’è una francesina che è stata presentata giusto in tempo per la bella stagione: parliamo della Citroën DS3 Cabrio, la versione dedicata a chi ama viaggiare sentendo il vento nei capelli.
In realtà il nome potrebbe ingannare, in quanto è solo il tettuccio a ritrarsi, certo in pochi secondi ed anche a velocità di crociera in autostrada; tuttavia i montanti e le portiere restano fissi, essendo gli stessi della versione berlina, dalla quale si differenzia – e non poteva essere altrimenti – anche per l’assenza del portellone posteriore, ma la capacità di carico quanto a volume è rimasta quasi invariata, penalizzando solo l’ampiezza della finestra di carico.

Molto ampia la scelta delle personalizzazioni anche per il colore della capote, mentre l’abitacolo resta lo stesso anche per finiture e materiali che mantengono il buon livello già sperimentato sulla versione coperta.
Una certa attenzione la merita la motorizzazione 1.2 da 3 cilindri proposta, che grazie agli 82 cavalli trasmette un’ottima vivacità di guida, riuscendo anche nel contenimento di consumi ed emissioni, una delle principali mission del gruppo PSA Peugeot-Citroën.

Una nota molto favorevole è poi la silenziosità anche ad alti regimi, per una vettura che nonostante sia una “semi-cabrio” si propone come degna sfidante sia per la 500 C che per la Mini.