Archive for ottobre 2019

Abarth celebra i 70 anni con una speciale 695

Il 2019 è stato un anno molto speciale per il marchio Abarth, impegnato nelle celebrazioni per i 70 anni di attività. La scuderia sportiva che porta il nome del fondatore Carlo Abarth ha infatti mosso i primi passi nel 1949, e a 70 anni di distanza resta uno degli elaboratori più conosciuti e apprezzati per l’accessibilità dei suoi modelli sempre brillanti ed altamente prestazionali, contraddistinti da un sound a dir poco inconfondibile.

FCA, nella cui orbita il marchio gravita, ha organizzato a Milano gli Abarth Days, un festeggiamento che è stato anche l’occasione per svelare la speciale e nuovissima Abarth 695 70° Anniversario con il suo look grintoso ed aggressivo: un veicolo affascinante e appagante da guidare, spinto da un motore 1.4 tjet da 180 cavalli e impreziosito nel look da un alettone ad assetto variabile che influisce ovviamente anche sulle prestazioni.

Abarth 695 70 anniversario

Le differenze rispetto ad una “normale” Abarth 500 di serie sono evidenti, e non solo perché questa versione 70° è prodotta in numero limitato di esemplari, che sono esattamente 1949: spicca un aspetto ancora più racing, con passaruota allargati, grandi prese d’aria e soprattutto come dicevamo un vistoso spoiler posteriore che nella massima inclinazione conferisce un carico aerodinamico di 40 kg se lanciata a 200 km/h.
È stata prodotta in un’unica tinta di carrozzeria, denominata Verde Monza 1958 in omaggio alla prima 500 Abarth che fece registrare record internazionali sullo storico circuito lombardo.

Il sound del motore è reso più accattivante e coinvolgente anche dallo scarico Monza attivo a 4 terminali: non appena si gira la chiavetta dell’accensione si viene avvolti da una sinfonia ruvida, grezza, appagante, che si traduce quando in movimento in doti interessanti di spunto ed accelerazione come consentito dai 180 cavalli del motore e dal peso di appena 1.045 kg. Anche ad alti regimi si apprezzano la stabilità e la precisione dell’inserimento in curva, con il lavoro coordinato degli affidabili freni a disco Brembo specifici per una guida sportiva su pista.

Naturalmente su strada, in città e tra un semaforo e l’altro questa Abarth 695 70° mostra un po’ il fianco in termini di comodità, perché l’assetto è studiato per essere molto rigido e i sedili Sabelt da pista per quanto contenitivi nno aiutano in una guida più ordinaria su una strada con un minimo di dissesti.
Il gusto però è quello di sgusciare, con accelerazioni vigorose, tra le altre vetture: un divertimento che sarà riservato a pochi, considerando la tiratura limitata ma con un prezzo non del tutto inaccessibile e stabilito in 34.600 €. Nella sua indole così scenografica costituisce il giusto tributo ad un marchio storico dell’automobilismo tricolore, perfetto per gli appassionati.

Nuova Peugeot 208 pronta a convincere

La novità di cui parliamo oggi è molto probabilmente la più attesa sul mercato di tutto il 2019, un po’ perché appartiene al segmento che genera il maggiore volume di vendite (quello B) ma soprattutto perché la sua prima serie, lanciata nel 2012, fu all’epoca un clamoroso punto di svolta che sbalordì tutti, sia per l’estetica della carrozzeria che per il rivoluzionario approccio all’abitacolo.

Avete di certo capito che stiamo parlando della Nuova Peugeot 208, prossima al debutto nelle concessionarie del Leone con un incredibile carico innovativo per stile, tecnologia e anche motorizzazioni: raccoglie una eredità molto pesante, perché la sua prima serie è – numeri alla mano – il modello Peugeot più venduto non solo in Italia, ma lo fa con estrema consapevolezza dei propri mezzi e con un progetto solido, concreto e studiatissimo fin dei minimi dettagli.
La base di partenza è il nuovo pianale denominato CMP, una piattaforma modulare comune a varie auto del Gruppo PSA quali il crossover DS3 Crossback o la Peugeot 508 fastback.

L’impressione che si ricava da un primo sguardo gettato sulla Nuova 208 è proprio una evidente affinità con la 508 della quale sembra una “sorella minore” molto più compatta che sa mescolare sportività ed eleganza. Se la prima generazione di 208 giocava molto con linee tondeggianti che per certi versi la rendevano anche un po’ ironica, ora il suo nuovo progetto si fa molto più serioso con forme scolpite e ben definite che le donano un spetto anche muscoloso, e con un impianto di luci e fari a LED che rendono graffiante la sua estetica.

L’abitacolo della Nuova Peugeot 208

Gli interni di questa nuova generazione non sono da meno, e riproducono la stessa impronta stilistica della 508, a riconferma delle sue ambizioni. Troviamo quindi, come ovvio, l’i-Cockpit 3D Peugeot di nuovissima concezione, un’interpretazione modernissima del posto di guida che punta a posizionare ogni informazione necessaria su un quadro strumenti rialzato e sempre sotto lo sguardo di chi è al volante senza per questo distoglierlo dalla guida e dalla strada.
Proprio il volante, con le sue proporzioni ridotte e la forma ovale ne è il tratto più caratteristico, ed oltre a migliorare la visibilità è studiato anche per permettere una posizione più rilassata ma anche una maggiore reattività nella sterzata.
I materiali della plancia, disegnata in maniera gradevole ed accattivante, suggeriscono sia alla vista che al tatto sensazioni di qualità, ed è ottimo il comfort per tutti gli occupanti.

Tecnologie e motori della Nuova 208

In casa Peugeot hanno realmente voluto fare le cose in grande anche sotto la voce dotazioni di sicurezza ad alta tecnologia: troviamo infatti il cruise control adattivo con Stop&Go abbinato al cambio automatico EAT8, il mantenimento di corsia, il check dell’angolo cieco e il riconoscimento della segnaletica verticale, ma anche la frenata automatica di emergenza e il comodissimo park assist.
Per i motori, la nuova Leonessa dispiega il PureTech 3 cilindri in 3 diverse potenze oppure il diesel BlueHDi da 100 cavalli: sono a tutti gli effetti i motori più brillanti e divertenti dell’intera gamma, che offrono buono spunto ed una progressione lineare, con un giusto compromesso tra grinta e comfort a tutto vantaggio di una guida precisa e sicura nella sua stabilità.

La e-208 100% elettrica

Estremamente reattiva è anche la versione e-208 spinta da un motore 100% elettrico, una componente essenziale della rivoluzione 208: per la prima volta infatti un nuovo modello viene proposto con 3 motori diversi in contemporanea, affiancando quello alimentato dalle batterie agli ioni di litio da 50 kWh (per una potenza di 136 cv) ai propulsori tradizionali. Non è, come in altri casi del passato, un “divertissement” o uno sfoggio di progressi tecnologici fine a sé stesso, ma una reale e concreta proposta alternativa per gli spostamenti di tutti i giorni: lo testimoniano l’autonomia di ben 340 km misurata secondo il protocollo WLTP, ma anche tutte le diverse modalità di guida previste e gli sforzi messi in campo dal marchio francese per garantire una molteplicità delle modalità di ricarica.

Quella della mobilità elettrica è una scelta non più rimandabile, guardando al futuro, e bisogna riconoscere che Peugeot è sempre stata in prima linea per il suo sviluppo e la sua crescita. La Nuova e-208 è dunque vero precursore di una nuova epoca più sostenibile!