Archive for gennaio 2017

Abarth 595 Competizione, personalità senza compromessi!

Come tutte le autovetture che vengono “vitaminizzate” dal trattamento dello Scorpione, anche la Abarth 595 Competizione è in grado di trasmettere sensazioni di euforia solo a guardarla. Il suo carattere sportivo è volutamente e marcatamente esasperato, con un concetto di “derivazione” mai tanto lampante e con un vibrante animo corsaiolo.

Design ed aerodinamica

Il suo design è reso accattivante da dettagli in serie quali la griglia anteriore dove la scritta Abarth campeggia ben visibile, e da tutte le rifiniture in titanio satinato su calotte degli specchietti, “baffo” anteriore, maniglie, per un carattere ancora più deciso.
Fin qui, l’estetica: ma non si può ignorare che moltissimi dei dettagli sono finalizzati ad accrescere le performance, quali i nuovi sfoghi per l’aria su entrambi i paraurti, o lo spoiler e l’estrattore posteriore che la incollano letteralmente alla strada.
Quattro uscite per lo scarico Record Monza vi sembrano solo un esercizio di stile? Non ci pensate affatto, perché servono a regolare la giusta e vigorosa erogazione di potenza a qualsiasi regime!

L’abitacolo

Gli interni non possono essere da meno, perché devono rispecchiare l’indole di un veicolo adrenalinico come lo è Abarth 595 Competizione, ed il nuovo cockpit sportivo è a tutti gli effetti un gioiello di tecnica ed estetica grazie al volante in pelle ed Alcantara ed alla veste Racing dell’intero quadro strumenti dal quale gestire anche la personalizzazione dello stile di guida: il tutto senza minimamente penalizzare il comfort, come si sperimenta sui sedili Abarth Corsa by Sabelt con supporto laterale e studiati appositamente per una guida sportiva di cui godersi tutte le dinamiche sensazioni.
Agile e maneggevole con i suoi 3,66 metri, il suo abitacolo si rivela confortevole anche per 4 passeggeri, e non è certo il bagagliaio a dover offrire prestazioni oversize: è infatti contenuto in un minimo sindacale di 185 litri, che possono crescere a 550 abbattendo il divanetto.

Tecnica e motore

L’impianto frenante è come sempre firmato Brembo, garantisce prontezza e reattività ed un eccellente feeling con il pedale. Ammortizzatori e sospensioni sono invece firmate Koni, ed ottimizzano l’esperienza di guida con tenuta di strada e stabilità, per la massima sicurezza in ogni condizione. Il motore è unico, il tradizionale 1.4 T-Jet ma proposto nella versione potenziata a 180 cavalli, e grazie al consueto lavoro del team Abarth sulla riduzione dei pesi assicura un rapporto peso/potenza di 5,9 kg/cv.

Abarth 595 Competizione è l’allestimento senza compromessi dedicato a chi vuole spingersi oltre i limiti!

Siamo già al secondo articolo in pochi giorni su una vettura Abarth, dopo aver esaltato la 124 Spider, ma del resto sapete già quanto amiamo le elaborazioni di questo marchio storico del tuning auto: per lo stesso motivo, è già in cantiere un ulteriore approfondimento sulla gamma completa!

 

Vespa rivoluziona sul serio con i nuovi motori i-Get!

Le celebrazioni per i 70 anni di Vespa Piaggio non si sono limitate alla speciale gamma Settantesimo che vi abbiamo già ampiamente descritto in un articolo ad inizio dicembre: Piaggio ha infatti aggiornato nel corso del fatidico 2016 anche il suo allestimento Primavera con una novità che, dal punto di vista estetico, non ha modificato una virgola perché tutti i dettagli e le finiture sono rimasti quelli che già ben conosciamo.

Il cambio radicale di questa ultima generazione di Vespa Primavera sta nella sua sostanza e non nella forma, ed è una vera rivoluzione. È stata equipaggiata infatti, sia in cubature 125 che 150 cmc, con il nuovissimo motore i-Get, con raffreddamento ad aria, distribuzione a 3 valvole ed iniezione elettronica.
È il nuovissimo monocilindrico di Pontedera, un propulsore interamente riprogettato fin nell’impianto di scarico, già omologato Euro4 e dalla sonorità cupa del tutto inedita. Un motore molto ben fatto, dal sorprendente scatto bruciante e molto regolare a qualsiasi regime, ma che soprattutto sa sbalordire in termini di consumi perché da test anche prolungati ed accurati non è mai sceso sotto i 30 km con 1 litro!

Il serbatoio da 8 litri, se gestito oculatamente, assicura pertanto percorrenze di oltre 300 km, e non è né troppo “tranquillo” né offre sensazioni di ripartenze troppo brusche: si colloca in un giusto mezzo, e si fa ampiamente rispettare anche da rivali con cilindrate ben più generose.

La sua accattivante linea senza tempo che continua a conquistare regala sensazioni di guida inedite e mai sperimentate prima a bordo di Vespa, con in più una sensibile ed apprezzata miglioria dell’impianto frenante. Il disco anteriore ha l’ABS di serie, la frenata si rivela efficace e duttile anche se lascia sentire un suono un po’ “strano”, ma è una vera inezia in confronto all’accresciuta sicurezza ed è improponibile considerarlo un difetto.
Un mezzo maneggevole, un vero animale da traffico urbano ed un eccellente prodotto sotto ogni aspetto, anche quello di una funzionalità resa stupefacente dall’ampio vano sottosella o dal vano restroscudo con presa USB, concessione ormai irrinunciabile nella mobilità del terzo millennio.

Non possiamo però fare a meno di segnalare che l’avanguardia tecnologica del motore i-Get, che su Vespa Primavera genera una potenza di 12,9 cavalli, va ad equipaggiare anche l’altro modello di punta di casa Piaggio, quella Vespa Sprint che diventa anch’essa più ricca nell’allestimento. I colori hanno come sempre una palette sgargiante: se per Primavera sono previsti Rosso, Nero, Blu o Bianco, con la possibilità di selle a contrasto, la Sprint viene proposta in 5 tonalità. Si aggiunge infatti il giallo, ma nel suo caso la sella prevista è solo una.

Prezzi all’altezza delle aspettative per uno scooter che vale tutto il suo listino: si parte da 4.270 €, un prezzo del tutto in linea con le caratteristiche di sicurezza, prestazioni, materiali, e che vale la pena considerare seriamente anche se più alto rispetto a concorrenti di pari cubatura.

Scopriamo Nuova Ford Kuga ed il suo stile ancora più cool!

L’estrema personalità nelle linee della nuova generazione di Ford Kuga è stata ulteriormente ritoccata nella seconda metà del 2016, con un frontale rivisto ed un profilo reso ancor più filante ed aerodinamico.


Ford
la presenta con orgoglio come il suo SUV più dinamico, ed in effetti si tratta di un modello che grazie a questo ispirato facelift ha acquistato grandi qualità rispetto all’antenata, con l’asticella della qualità che è stata spostata decisamente al rialzo.
Il suo abitacolo è personalissimo, moderno e molto curato, e sa offrire un convincente confort a tutti gli occupanti non solo in termini di spazio perché tra climatizzatore bizona, Cruise Control e vivavoce Bluetooth di serie su tutta la gamma i viaggi anche lunghi su asfalto si rivelano piacevoli e senza scossoni, anche su percorsi tortuosi. Senza dimenticare il sistema multimediale SYNC 3, ormai un classico ed un distintivo marchio di fabbrica di Ford.

Le dotazioni tecnologiche, come detto, sono all’avanguardia, e riservano ampio spazio alla sicurezza con tra gli altri l’Active City Stop e l’Active Park Assist. Molto particolare il meccanismo che minimizza le prese d’aria anteriori per offrire un’aerodinamica ancor più scorrevole, mentre tra i motori la scelta più azzeccata si rivela essere, come spesso accade per le Ford, il sorprendente Ecoboost 1.5 TDCi, proposto solo con trazione anteriore e non 4WD.
Tuttavia, per chi voglia sfruttare le potenzialità di un mezzo che nasce anche per essere “Allroad” e destreggiarsi su neve, fango e sterrati, suggeriamo la trazione AWD presente con il diesel 2.0 TDCi da 150 cavalli.
L’esperienza di guida nel suo complesso, a bordo della Nuova Kuga, si rivela piacevole, sicura e gratificante, caratteristiche che ad essere onesti condivide con le “sorelle maggiori” come la Edge!

Manutenzione e revisione dei carburatori

Il carburatore è una parte importante di ogni veicolo e, anche se chi non lavora nel campo non lo sa, esiste un mondo preciso che ruota attorno a questo componente, da cui dipende il funzionamento di molti tipi di mezzi. I carburatori sono composti tutti dagli stessi pezzi, ma i componenti variano per forma, grandezza, funzionamento, a seconda di quale veicolo è il destinatario del pezzo e della tecnologia che ci sta dietro.

In sostanza il carburatore è composto da un condotto principale che mette in comunicazione l’interno del gruppo termico con l’esterno. Lungo il condotto si trova una valvola che ha il compito di regolare il flusso d’aria. Esistono moltissimi tipi di valvole  e sono diversi i produttori di carburatori, tra cui è possibile citare Dallorto, Magneti Marelli, Solex, Weber, Pierburg, per fare degli esempi.

Lanzoni Carburatori è un’azienda che si occupa di commercializzare in Italia e all’estero molti di questi marchi e di essere un vero punto di riferimento per i clienti che le si rivolgono:
Il suo ampio catalogo permette di trovare ciò che si sta cercando e se si avessero dubbi per un componente, il personale, preparato e competente si preoccuperà di fornire tutte informazioni del caso al fine di concludere l’acquisto giusto.
Grazie alla costanza e all’impegno, Lanzoni carburatori è diventato un vero e proprio punto di riferimento sul mercato, su cui opera dal 1991, ampliando sempre più le zone di competenza e le proprie competenze.
I clienti possono contattare direttamente l’azienda tramite il sito, fare acquisti online e ricevere il tutto in tempi brevissimi, grazie al fatto che le spedizioni vengono effettuate quotidianamente.
E’ possibile acquistare online, pagando con PostePay, bonifico bancario o con il contrassegno, se si desidera prima ricevere la merce e, in seguito pagare.

Chi opera nel settore, come per esempio i meccanici, ha in Lanzoni un vero e proprio riferimento come fornitore di componenti, perché la professionalità, l’ampiezza del catalogo, l’estrema disponibilità del personale fanno in modo che chiunque trovi ciò che sta cercando.

Anche la manutenzione e la revisione dei carburatori è un aspetto importante, proprio per questo Lanzoni vende anche kit completi per la revisione dei carburatori, come il kit per regolatore della pressione della benzina Weber, che permettono di mantenere i componenti come nuovi, evitando così guasti e di doverli cambiare spesso. E’ piuttosto semplice, infatti, svolgere le attività di manutenzione e di pulizia dei carburatori, grazie soprattutto a questi comodi kit, che si possono acquistare da Lanzoni.

La decima vita di Honda Civic

È un’auto dalla vita lunghissima la Civic di Honda, che con una carriera di 43 anni attraverso ben 9 generazioni ha affascinato 20 milioni di automobilisti, distribuiti su scala planetaria. Il 2016 è stato l’anno del suo rilancio globale grazie alla presentazione della decima serie, che punta a riconquistare le posizioni perdute e guadagnare numeri nel segmento delle berline medie, strizzando l’occhio anche ad un pubblico più giovane.

La Nuova Honda Civic non è quindi un mero restyling, perché è stata interamente riprogettata con un design che la avvicina quasi ad una coupè: più lunga di 13 cm e più larga di 3, è stata ridotta nell’altezza di 2, e adesso nelle sue forme si distingue con verve sportiva da tutte le sue rivali dichiarate come l’eterna Golf, l’Opel Astra o la Giulietta: merito anche di un’aerodinamica molto affilata e resa più grintosa da dettagli quali il doppio alettone posteriore, le prese d’aria sul frontale e l’estrattore in coda con due scarichi centrali, una piccola chicca quasi da “Racing“.

Questa nuovissima versione debutterà in Europa a marzo del 2017 e lo farà con gli inediti motori sovralimentati a benzina, a 3 e 4 cilindri, della famiglia Earth Dreams Technology, con cilindrate da 1.0 ed 1.5, anche se il motore sul quale puntano principalmente in casa Honda per il successo nel Vecchio Continente è l’ultima generazione del diesel 1.6.
La profonda tradizione del marchio Honda è pienamente rispettata con questo modello, che è anche quello cruciale nell’intera gamma ed arriverà a completamento di un’evoluzione si stile in cui è stata preceduta dalle nuove HR-V e Jazz, ed i contenuti per rispolverare tutta la gloria ed i fasti Honda ci sono tutti.

Si tenga tra l’altro conto che proprio sulla Nuova Civic ritroveremo alcune tecnologie già viste su una supercar come Honda NSX, per comprendere quanto alta sia l’ambizione!

Nuova Skoda Superb Wagon esalta il concetto di sobrietà

Simply Clever è lo slogan con il quale si è presentata al mercato dell’auto la totale rivisitazione della Skoda Superb, che gioca tutte le sue carte partendo da due criteri del tutto in antitesi: è l’ammiraglia del marchio, ma un po’ come tutte le tedesche (non dimentichiamoci che siamo in orbita Volkswagen) sfoggia il massimo della sua eleganza nella sua versione base, priva di tanti orpelli che spesso finiscono solo per appesantire linea e personalità di un veicolo.

Uno spirito minimal quindi per questa wagon, dotata di un perfetto ed invidiabile equilibrio nonostante stiamo parlando di un macchinone, una specie di incrociatore che non rinuncia ai dispositivi di vertice per il suo segmento di appartenenza ma lo fa con garbo, per assicurare la giusta guida dinamica ed una dose di sicurezza che mai può venire meno.
Ci si ferma qui però: Skoda Superb Wagon va controcorrente rispetto a tutte le wagon in circolazione in versioni sempre più particolareggiate, perché il suo progetto punta sullo spazio a bordo, ossia sul concedere percentuali di comfort in più, misurabili in centimetri:sempre se confrontate con il segmento di appartenenza rappresentano cifre da record.


Anche il look è immancabilmente sobrio e misurato, imponente nel frontale ma fresco e senza eccessi. E la guida non è da meno, perché le prestazioni sono da regina di regolarità con qualsiasi motore si scelga di equipaggiarla, e la gamma è realmente vasta: la tecnica però premia chi si mette al volante perché la facilità delle manovre e la maneggevolezza rendono difficile credere di stare guidando un veicolo dove tutte le misure chiave, dall’interasse alla carreggiata, sono state accresciute, offrendo un dinamismo che non sempre è virtù delle station wagon ed una precisione dello sterzo sorprendente.

Su tutta la sua imponenza aleggia un’aura di qualità estrema senza ostentazioni, con finiture mai fuori posto ed un rigoroso stile elegante, tale da renderla una soluzione ideale per chi ama la solidità, odia gli sprechi e preferisce farsi notare per la concretezza piuttosto che per l’esuberanza.