Archive for Ecoincentivi

Renault Twizy veste i dettagli Momo Design

Forte di un discreto successo di vendite – considerato lo scetticismo che ancora circonda i veicoli a trazione elettrica – che ha portato fino ad ora quasi 2000 clienti in Italia per Twizy, Renault continua a sfornare ad intervalli regolari delle nuove versioni sempre più accattivanti.
Twizy è immatricolata come quadriciclo leggero, tuttavia l’indole è proprio quella di una piccolissima city-car, anche in virtù del marchio Renault.

La variegata offerta di versioni si è recentemente arricchita di una esclusiva Limited Edition firmata da Momo Design, che si presenta con gradevoli contrasti tra nero ed argento, speciali tinte sui dettagli degli esterni, e ovviamente il logo dell’azienda, specializzata in questo estremo design e nel tuning auto estetico, in bella evidenza, così come il logo ZE (che sta per Zero Emission) in un bianco brillante.

Questa edizione viene distribuita insieme ad un kit di abbigliamento ed accessori moda pensati proprio per gli automobilisti e firmati da Momo Design.
Il kit include un piumino in nylon di colore nero, con contrasti argentati che richiamano quelli della carrozzeria, e guanti idrorepellenti in tessuto tecnico.

Ecoincentivi auto 2013, al via il 14 marzo!

Il Decreto Sviluppo varato nel 2012 ha stabilito una serie di incentivi per il settore dell’auto distribuendoli nel triennio 2013-2015, vincolando però questi bonus ai soli veicoli a basso impatto ambientale.
La pubblicazione in gazzetta ufficiale è avvenuta il 12 febbraio, e ciò significa che trascorsi i 30 giorni, dal 14 marzo sarà possibile beneficiare di questi ecoincentivi, che sono ad esaurimento ed ammontano, per il 2013, a 40 milioni di euro.

Ricapitolando, tutti i veicoli ad alimentazione alternativa come quelli a GPL o a Metano, oppure le elettriche e naturalmente le ibride possono essere acquistate con un bonus del 20% con dei tetti massimi fissati in 2mila, 4mila o 5mila euro a seconda delle emissioni: meno inquina il veicolo che si va ad acquistare, più alto può essere il bonus statale.
Una corsia preferenziale è stata riservata per il 2013 alle aziende o comunque a vetture di uso pubblico come i taxi o le auto a noleggio; per tali categorie è però necessaria la rottamazione di un altro veicolo per accedere ai fondi, mentre per chi intende acquistare un veicolo per uso proprio la rottamazione non è necessaria e l’unico vincolo è legato all’acquisto di una vettura ad emissiioni inferiori ai 95 g CO2/km.

Il 2012 è stato l’anno della corsa al gas

Sarà stata la concomitanza di due fattori influenti come l’attuale periodo di recessione ed un incontrollato aumento dei prezzi del carburante, sta di fatto che il 2012 è stato un anno di incredibile boom per le riconversioni dei motori a carburanti alternativi come il GPL ed il metano, con quasi 200.000 unità a cui si aggiungono le immatricolazioni di vetture con seconda alimentazione di serie, che nello stesso anno sono state oltre 130.000.

Sono cifre importantissime, che confermano come l’italia sia il paese europeo che maggiormente sfrutta le vetture cosiddette “ibride” con un numero di veicoli 8 volte superiore rispetto alla Germania seconda in classifica.
Il tutto anche in spregio di una rete di distribuzione tutt’altro che capillare, e di sicuro molto deficitaria se paragonata a quella dei carburanti più tradizionali; ma soprattutto, questo balzo di oltre il 50% rispetto al 2011 va in controtendenza se si considerano i molti pregiudizi e le ritrosie che tanti automobilisti italiani ancora manifestano nonostante i grandi progressi tecnologici nel settore che ne certificano e ne attestano la sicurezza.

Non va infine dimenticato che questi sono numeri conquistati non in regime di ecoincentivi, i quali sono stati promossi solo sul finire del 2012 e si sono volatilizzati in poche ore, e che si è trattato quindi, nel caso delle riconversioni, di veri e propri investimenti fatti dalle famiglie in vista di un risparmio molto più che potenziale nel tempo.