Ape, un insetto intramontabile

Un mezzo di trasporto semplice e versatile e proprio per questo autorevole: è questa la chiave del successo della Ape di Piaggio, nata 65 anni fa come evoluzione di un altro “insetto” da leggenda, la Vespa, e che fin dall’esordio ha stimolato la fantasia per la facilità della sua elaborazione.

Le personalizzazioni dell’Ape sono pressoché infinite in tutto il mondo, abbracciando le applicazioni più disparate ma con un must, quello relativo alla cucina.
In tutta Italia, da nord a sud, scorrazzano piccoli 3 ruote che ospitano veri locali itineranti fatti apposta per far assaggiare prelibatezze locali: una simile customizzazione così diffusa ha fatto nascere una attività parallela, che ha dovuto imparare a mettere in pratica differenti esigenze e richieste a volte stravaganti.

Non mancano poi le Api-negozio, particolarmente indicate per la promozione di giovani stilisti o per il lancio di capsule collection in edizione limitata anche da parte di brand più rinomati, come nel caso di Fiorucci o dell’Ape Pinko, che durante l’ultima estate ha colorato le strade di Forte dei Marmi distribuendo la speciale linea Pinko Bag for Ethiopia.
Finiamo la nostra analisi certo non esaustiva con i “matti” che elaborano prototipi di Ape a bordo dei quali si lanciano in autentiche competizioni sportive che ricordano i rally!

L’ultimissimo modello lanciato da Piaggio è l’Ape Calessino 200, una versione che strizza l’occhio al passato con delle linee sicuramente vintage ma con misure più compatte. Con l’ennesimo rinnovamento del mito, il marchio ha riversato nuova linfa vitale nel modello, grazie ad una versione che interpreta il trasporto urbano in una maniera a dir poco esclusiva!

 

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